Zum Prozess am Bundesstrafgericht Bellinzona

Vor dem Bundestrafgericht Bellinzona beginnt am 5. April der Prozess gegen F.M. (Initialen geändert). Wir haben anlässlich der Anklage-Erhebung durch die Bundesanwaltschaft am 10. November 2010 Stellung zu diesem Verfahren bezogen. Dieser Erklärung haben wir nichts anzufügen und drucken diese aus Aktualitätsgründen nochmals ab: (in italiano alla fine del testo)

In ihrer Presserklärung vom 10. November 2010 informiert die Bundesanwaltschaft über die Anklageerhebung gegen einen „Exponenten des Revolutionären Aufbaus Schweiz“ wegen Sprengstoffdelikten und Brandstiftung. Folgende Richtigstellung drängt sich auf:

 Anfangs 2009 führte die Bundesanwaltschaft eine Hausdurchsuchung bei F.M. durch und setzte ihn für rund einen Monat in Untersuchungshaft. Diese wurde mit dem Verdacht auf Vorbereitungshandlungen für Brandstiftung begründet. Ein paar Wochen später erweiterte die Bundesanwaltschaft die Ermittlungen zusätzlich in eine völlige andere Richtung. Dies hat uns veranlasst, in Zusammenarbeit mit F.M. mit zusätzlichen Recherchen die neu erhobenen Vorwürfe zu widerlegen. Im Verlaufe dieser Arbeit sind wir auf immer grössere Ungereimtheiten gestossen und haben eigenständig weiteres belastendes Material gefunden. Die zahlreichen Funde und Erkenntnisse sind mit den Zielsetzungen unserer Organisation absolut unvereinbar und wir haben F.M. daher im Sommer 2009 aus dem Revolutionären Aufbau ausgeschlossen. Unser Angebot, ihn bei der Suche nach psychiatrischer Hilfe zu unterstützen, hat er aufgrund seiner völligen Uneinsichtigkeit verweigert, was zu einem totalen Abbruch jeglicher Kontakte mit F.M. geführt hat.

Zürich, den 10. November 2010

Revolutionärer Aufbau Schweiz

A proposito del processo che si svolgerà al tribunale di Bellinzona il 5. aprile 2011, contro XX

Il 10 novembre, dopo che la procura federale ha reso noto l‘ atto d’accusa, abbiamo scritto il seguente comunicato, che è sempre valido ed l quale non dobbiamo aggiungere nulla. Lo ripubblichiamo poichè il processo inizia il 5. aprile a Bellinzona:

Nel comunicato stampa del 10 novembre 2010 la procura federale informava riguardo un’accusa contro „un esponente del revolutionärer Aufbau Schweiz“ per esplosivo e incendio. Ci teniamo a precisare:

Agli inizi del 2009 la procura federale fece una perquisizione da XX e lo mise in carcerazione preventiva per un mese. L’argomentazione era: atti preparativi per incendio”. n mese dopo la procura federale allargò le sue indagini in tutt’altra direzione. Questo fatto ci ha convinti a fare insieme a XX delle nostre icerche sulle nuove accuse sollevate dalla procura federale con le indagini allargate, per poterle smentire. Durante questo nostro lavoro di ricerca abbiamo scoperto del materiale che oltre a confermare l’accusa,la appesantiva.

Tutto il materiale trovato è assolutamente incompatibile e n contraddizione con gli obbiettivi della nostra organizzazione. a conseguenza logica e immediata quindi è stata l’espulsione (estate 2009) dal „Revolutionärer Aufbau“. X respinse la nostra offerta di darli una mano nella ricerca di un aiuto psichiatrico adatto, anzi non mostrò nessun ravvedimento e da allora si chiuse ogni forma di contatto con lui.

Zurigo, 10 novembre 2010

Revolutionärer Aufbau Schweiz